Etica: La via per superare la grave crisi economico, finanziaria e sociale

“Una componente fondamentale delle nuove monete e delle nuove forme di economia e di lavoro, è “la fiducia” ma questa deve necessariamente essere affiancata dall’etica, la quale deve essere diffusa ed insegnata il più possibile.

E’ ormai un dato oggettivo che stiamo vivendo in un’epoca di crisi. Siamo passati dall’ambito finanziario a quello economico, fino a giungere a quello sociale. Da tempo, ho l’impressione che sia in atto un continuo decadimento della società e della socialità. Nell’epoca più connessa e comunicativa che ci sia mai stata nella storia dell’umanità ci riscopriamo tragicamente poveri di contenuti e di reale capacità di socializzare e fare sistema Paese.

La crisi economica, anzichè produrre una drastica riduzione dei consumi a livello globale, ha sublimato l’essenza stessa del consumismo, fungendo da propulsore allo sviluppo di un nuovo canale per la diffusione capillare  di beni e servizi e offrendo al consumatore una possibilità di scelta e comodità di utilizzo mai avuta prima.

Da prodotto della crisi, il sistema creato dai nuovi operatori internazionali è diventato esso stesso una sua fonte di nutrimento. Questo fenomeno è dovuto sia alla spietata concorrenza che alcune compagnie Over The Top  operano nei confronti degli esercenti tradizionali sia alla mancanza di capacità di quest’ultimi di adeguarsi alle condizioni e al nuovo modello di business dettato proprio dagli operatori più grandi”