Carissimi soci,
il 2021 è stato un anno intenso, ricco di impegni, di iniziative, soddisfazioni e di nuove idee che abbiamo portato avanti assieme con passione. Questo, per molti aspetti, è stato anche l’anno delle conferme e della consapevolezza che ormai, dopo undici anni di attività, la nostra Associazione ha raggiunto la piena maturità istituzionale. Il contributo dell’A.P.S.P. per il cambiamento nella nostra società, favorendo la sostenibilità dell’intero sistema è ormai tangibile e lo conferma l’ormai assiduo ruolo di supporto istituzionale che forniamo ad ogni livello.
Mai come nell’ultimo anno, abbiamo avuto tangibile dimostrazione di quanto il digitale sia un elemento imprescindibile in continua crescita ed evoluzione e in questo contesto le procedure di incasso e pagamento hanno mostrato le loro potenzialità di driver innovativi, dimostrando anche la loro valenza inclusiva a sostegno dell’economia del Paese. Un Paese che, nell’attuale fase, si trova ad un punto di svolta, ce lo dice il ruolo centrale che ha assunto nello scacchiere politico europeo e lo confermano i dati economici. In questa fase, la crescita del PIL sarà addirittura superiore al 6% e, ciò che più conta, tale risultato sarà solo parzialmente frutto del rimbalzo dalla caduta del 2020. Molti indicatori, come ad esempio quelli relativi al credito, evidenziano un ritorno della fiducia da parte dei consumatori e che la crescita possa essere reale e robusta, sintomo di una potenziale ripresa pur in presenza di incertezze di vario tipo ma anche di opportunità uniche ed irripetibili. In un tale scenario, il compito delle imprese, e tanto più delle nostre che offrono una particolare spinta all’innovazione, è quello di accompagnare la crescita offrendo supporto e collaborazione alle Istituzioni nell’attuazione dei progetti di rilancio. Questo è davvero il momento di fare sistema perché un’occasione come questa di collocare l’Italia in una nuova dimensione. L’Italia ha bisogno di coraggio, ambizione e di maggiore fiducia nelle proprie capacità, sia all’interno sia all’esterno, senza rinunciare ad essere protagonista. Dobbiamo puntare, con risorse e ambizioni, alla leadership nella tecnologia.
I mesi che ci attendono, a partire dall’approvazione della prossima legge di bilancio saranno determinanti per stabilire quale sarà il ruolo dell’Italia in Europa, soprattutto ora che la Germania potrebbe lasciare un parziale vuoto di potere nella gestione degli equilibri europei, e che Italia e Francia sembrano essersi avvicinate forse come mai prima d’ora.
Come già fatto nel corso del 2021, nel corso del 2022, l’Associazione intende essere ancora più presente e spendere le proprie energie per partecipare attivamente alla definizione delle politiche di rilancio dell’Italia dei prossimi anni: dal Recovery Plan alle politiche per la riqualificaizone delle competenze digitali, dalla gestione dei dati alla definizione delle politiche per l’euro digitale, fino al rilancio della strategia cashless e per l’innovazione digitale e 4.0, anche a seguito dell’adesione dell’Associazione all’Hub fintech della Banca d’Italia.
Il prossimo Natale sarà sicuramente un momento di condivisione molto simile a quello del 2020. Ci sarà forse meno convivialità ma ritengo che lo spirito di questa festività ne uscirà rafforzato restituendo – almeno in parte – quel senso di comunione e di comunità che tanti di noi hanno avuto modo di riscoprire. Alla resilienza dimostrata in questi mesi e che ci ha aiutato ad affrontare molti impegni con ottimismo e speranza, si è aggiunta una rinnovata fiducia nel futuro che in Italia non si sentiva da tempo e che dobbiamo essere in grado di catalizzare al meglio per ottenerne ogni possibile effetto positivo.
Questo è il periodo dell’anno in cui tutti noi facciamo bilanci e, nonostante le difficoltà, il 2021 è stato l’anno della speranza e del rilancio, ricco pertanto di fatiche ma anche di soddisfazioni, frutto di impegno e duro lavoro. Se oggi siamo arrivati a far parlare ogni giorno tutte le testate di informazione dei nostri temi è frutto del lavoro svolto negli anni scorsi di cui vado particolarmente fiero a nome dell’Associazione.
Di seguito, ho il piacere di condividere con voi un resoconto programmatico di ciò che il 2021 ha rappresentato per l’A.P.S.P. e le sue persone.
Nella speranza che il 2022 sia un anno sereno e di svolta, anche se altrettanto fecondo per quanto riguarda l’attività lavorativa e associativa, l’occasione mi è lieta per formulare a voi e a tutti i vostri cari i miei più affettuosi auguri di Buon Natale.
Prof. M.M. Pimpinella – Presidente A.P.S.P.